Lunedì, 10 luglio 2017 @08:32
"Mare al mattino, cielo senza nubi
d’un viola splendido, riva gialla; tutto
grande e bello, fulgido nella luce.
Mi fermerò qui."
(Konstantinos Kavafis)
Svegliarsi al mare. Fermarsi qui.
Quando inizia l’estate, ritorno sempre ai poeti del Mediterraneo: Kavafis, Ritsos. Forse perché per me estate vuole dire mare e isole, ombra degli ulivi e scogli, il molo che si avvicina, le barche, l’aria del porto. Così lo #spillo su Gioia di questa settimana è di Kavafis, il poeta greco nato ad Alessandria d’Egitto che ha scritto una delle più belle poesie del Novecento: Itaca. Scrivo e rileggo questi versi, sogno le prossime isole.
Martedì, 26 gennaio 2016 @09:14
"Mare al mattino, cielo senza nubi
d’un viola splendido, riva gialla; tutto
grande e bello, fulgido nella luce.
Mi fermerò qui".
(Costantino Kavafis)
Svegliarsi al mare. Fermarsi qui.
Lui, nato e morto con negli occhi il mare di Alessandria d’Egitto, è il poeta di Itaca, potente poesia sulla vita come viaggio. Il mare è il mio orizzonte; Trieste, anche d’inverno. I versi di oggi sono tratti dalle sue poesie tradotte da Nicola Crocetti e pubblicate da Einaudi.
Lunedì, 29 giugno 2015 @08:10
"Pure, l’amore che volevi l’avevo io da darti;
l’amore che volevo – lo dissero i tuoi occhi
sciupati e diffidenti – l’avevi tu da darmi.
Si sentirono, si cercarono i nostri corpi;
pelle e sangue compresero".
(Costantino Kavafis)
Gli amori impossibili sono quelli che non dimentichiamo, ci girano intorno tutta la vita.
Il Buongiorno di oggi è lo #spillo della settimana su Gioia. Tratto da "Le poesie", Einaudi, a cura di Nicola Crocetti.
Mi chiamo Lisa Corva, e questo lo sapete. Sapete anche, se siete qui, che credo nel potere delle parole. E della poesia.
Qui troverete i miei Buongiorno: da trasformare in sms, ricopiare sull’agenda, far viaggiare via web… Talismano, oroscopo, cioccolatino, schegge di luce o di consolazione: usateli come volete. Troverete anche le mie interviste, i miei articoli di moda, i miei colpi di fulmine in giro per il mondo. E, ovviamente, i miei libri.
Mi potete anche trovare (a volte) in Piazza Unità a Trieste: la città dove sono nata, dove non ho mai vissuto, ma che continuo testardamente a considerare mia. Se vi avvicinate abbastanza, mi riconoscerete. Se non altro, dal profumo di rose.