Martedì, 28 dicembre 2010 @13:22
Pensavate fossi a NYC? Anch'io. In realta' io e il Consorte siamo bloccati da giorni a Boston dalla tempesta di neve, in una vecchia casa in un parco, e il vento soffia cosi' forte sulle finestre che sembra quasi la bora triestina. Spero di riuscire a ripartire presto, anche perche' ho mangiato tutta la clamchowder, la zuppa di panna e vongole, che gli amici bostoniani avevano in frigo. Molto dietetica!
mari | Mercoledì, 29 dicembre 2010 @10:12
ma Lisa, ti rendi cono di che immagine invidiabile tu ci abbia trasmesso!
Nina | Martedì, 28 dicembre 2010 @23:02
Nel mio finto e difensivo cinismo di fine anno trovo assolutamente perfetta la zuppa ipercalorica con consorte in mezzo a una tempesta di neve... Un caro saluto lisa..
Hermione | Martedì, 28 dicembre 2010 @20:57
Ho passato un periodo meraviglioso a Boston, anni fa . . . peccato sia stato breve: ho magnifici ricordi al profumo di mele e cannella. Lisa ti auguro che la bufera di neve passi in fretta e che il 2011 porti solo raggi di sole! Anche alla tua metà, naturalmente :-))
malu63 | Martedì, 28 dicembre 2010 @18:11
Sii!! ti ho pensato Lisa, oggi quando oggi al tg hanno detto che nella grande c'è una mega nevicata, romantico il tuo racconto neve, consorte, vento manca solo il caminetto e una tazza di thè. Vabbè zuppa diciamo meno romantica ma più sostanziosa, almeno spero per voi, auguri di Buon Anno .
Giusy | Martedì, 28 dicembre 2010 @14:53
Oddio, Lisa! per il mio " Buon Anno gelido..." intendevo SOLO la notte di S. Silvestro. Per i 12 mesi a seguire, tepore e rosee prospettive. Ti posso abbracciare virtualmente? Ma sì, Tanto non puoi rifiutare...
Giusy | Martedì, 28 dicembre 2010 @14:23
La clamchowder dev'essere squisita, visto che l'hai ( l'avete) consumata tutta. Sarà più "dietetica" della grande, insuperabile jota composta da ben altri ingredienti? Lo smaltimento calorico di entrambe dovrebbe essere facile: passeggiata nel parco, col vento e la neve. Romantico e gelido nel contempo. Non pensavo che ci avresti ragguagliate. Ero in pensiero, davvero! Ciao e Buon Anno, gelido fuori e caldo dentro...
Sabrina | Martedì, 28 dicembre 2010 @14:09
Cara Lisa, tu vorrai anche andare via da lì, ma da come descrivi la situazione sembra poeticissima!
Nina | Martedì, 28 dicembre 2010 @14:03
Per ora ho bisogno di dosi massicce di Maalox..dopo aver partecipato, stoicamente, a festeggiamenti per la fine precarietà di vicine di scrivania, e aver visto una delle stesse comprarsi, per festeggiare, il balckberry che avrei voluto comprare per me...così...in una eventuale botta di allegria... :-) che dire Lisa, sono invidiosa? stanca della precarietà lavorativa e dei sorrisi forzati e dei sì...forse...mettici poi che una persona che vorrei sentire vicino in questo periodo è di nuovo latitante, come 'me tocca' poi scappa via, insomma che c'avrò !!!! eppure ho anche un buon profumo di Mirra... :) Che bello il vento che soffia forte...
Mi chiamo Lisa Corva, e questo lo sapete. Sapete anche, se siete qui, che credo nel potere delle parole. E della poesia.
Qui troverete i miei Buongiorno: da trasformare in sms, ricopiare sull’agenda, far viaggiare via web… Talismano, oroscopo, cioccolatino, schegge di luce o di consolazione: usateli come volete. Troverete anche le mie interviste, i miei articoli di moda, i miei colpi di fulmine in giro per il mondo. E, ovviamente, i miei libri.
Mi potete anche trovare (a volte) in Piazza Unità a Trieste: la città dove sono nata, dove non ho mai vissuto, ma che continuo testardamente a considerare mia. Se vi avvicinate abbastanza, mi riconoscerete. Se non altro, dal profumo di rose.